Martedì 1° novembre 2016, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da sedici anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche. In anteprima il consueto almanacco di Antonella.
Tortano, pizza rustica | Anna Serpe
Le sfide non vanno in vacanza, nemmeno in un giorno di festa come oggi. Anzi, se possibile sonoancora più agguerrite. Anna Serpe e Anna Moroni, oggi si danno battaglia sulla pasta lievita.
Anna Serpe prepara un classico della cucina e della tradizione napoletana realizzando il tortano, una pizza rustica.
- 1 kg di farina 0 , 300 g di strutto, 1 cubetto di lievito di birra, 300 g di pecorino romano grattugiato, sale fino qb, pepe nero qb, 250 g di salame napoletano, 250 g di pancetta tesa, 250 g di provolone dolce, 250 g di provolone piccante, formaggini qb, 8 uova sode
Facciamo il lievitino amalgamando un po’ di farina con un po’ di strutto, un pochino di acqua e un cubetto di lievito di birra sbriciolato. Lasciamo lievitare fino a fare triplicare il composto. Quindi, o a amano, o trasferiamo in planetaria, e uniamo la restante farina, il restante strutto, il pecorino grattugiato.
Impastiamo bene il tutto, lavorando il composto se fatto manualmente per almeno 20 minuti. Lasciamo lievitare per una notte intera.
Stendiamo il composto a rettangolo col mattarello. Lo farciamo mettendo sopra il salame e la pancetta tagliati a tocchetti, il provolone dolce e piccante tagliati a dadini, le uova sode tagliate a fettine, i formaggini a pezzetti.
Chiudiamo arrotolando a cilindro bello stretto, tagliamo le estremità. Mettiamo in una tortiera a ciambella che prima ungiamo con lo strutto.
Lasciamo lievitare altre 2 ore, massaggiamo con lo strutto, inforniamo a forno già caldo a 180° per 10 minuti, poi alziamo a 200° e cuociamo altri 50 minuti. Buon appetito.
Pizza di scarola | Anna Moroni
Annina Moroni, invece, prepara un suo cavallo di battaglia, andando però in un campo minato quale la cucina napoletana, e realizzando la pizza di scarola. Questo però la porta ad avere il gradimento sulla rivale nei social.
- per la pasta: 250 g di farina0, 250 g di farina integrale, 300 g di acqua, 2 cucchiai di olio evo, un cucchiaino di sale, 16 g di lievito per il ripieno: 2 kg di scarole, 2 spicchi di aglio, 100 g di uvetta sultanina, 50 g di pinoli, 50 g di olive nere di Gaeta snocciolate, 20 g di capperi, 2 acciughe sotto sale, 4 pomodori, peperoncino
Facciamo l’impasto mettendo in una ciotola la farina integrale, la farina 0 , l’acqua, il lievito di birra, un goccio di olio. Amalgamiamo, aggiungiamo alla fine un pizzico di sale. Impastiamo bene tutto. Lasciamo lievitare.
Laviamo e tagliamo a pezzi la scarola, asciughiamo bene e la mettiamo in una padella antiaderente con un goccio di olio e l’algio, facciamo appassire. Uniamo l’uva passa lavata, i pinoli, le olive snocciolate e tagliate a pezzetti, i capperi dissalati, un’acciuga, dei pomodori secchi, peperoncino a piacere, un pizzico di sale.
Facciamo cuocere amalgamando il tutto. Poi facciamo raffreddare mettendo il composto in uno scolapasta. Stendiamo l’impasto ricavandone due sfoglie.
Alla base di una teglia stendiamo una delle sfoglie di pasta lievita, mettiamo sopra tutto il composto di scarola, chiudiamo mettendo sopra l’altro impasto steso. Bucherelliamo con una forchetta.
Inforniamo per 40/45 minuti a 200°. Buon appetito.
Ravioli dorati croccanti | Hiro Shoda
Hiro Shoda oggi propone il primo piatto del menu. Una ricetta particolare, salutare, che non utilizza nè carne nè pesce, proponendo un ottimo piatto, diverso dai sliti. Facciamo quindi i ravioli dorati croccanti.
- per la sfoglia: 100 g di farina, 75 g di acqua bollente, fecola di patate qb
- per il ripieno: 300 g di patate bianche, 50 g di pomodorini secchi sott’olio, 50 g di porro, sale e pepe qb, noce moscata qb, olio evo
- per la salsa: 200 g di passata di pomodoro, 1 spicchio di aglio, 1 rametto di basilico, olio evo, sale qb
Facciamo l’impasto mescolando la farina con l’acqua bollente. Formiamo poi col composto dei filoncini, ne ricaviamo delle polpettine aiutandoci aggiungendo un pochino di fecola di patate.
Stendiamo le polpette ottenute col mattarello, ottenendo dei cerchietti.
In una ciotola mettiamo le patate lessate e tagliate a cubetti, il porro tagliato finemente e che prima soffriggiamo in padella, i pomodori secchi tagliati finemente, sale, pepe e un pizzico di noce moscata. Amalgamiamo tutto.
Mettiamo sopra ogni dischetto un po’ di ripieno fatto. Chiudiamo a piacere, ad esempio a fagottino. Li mettiamo in una padella antiaderente con un goccio di olio caldo, dalla parte in cui li abbiamo chiusi.
Quando sono ben dorati li giriamo, uniamo un goccio di acqua e copriamo col coperchio. Dopo qualche minuto li trasferiamo su una pacca foderata con carta da forno e inforniamo per 10 minuti a 200°.
Li serviamo abbinandoli a della classica salsa di pomodoro fatta cuocendo in padella la passata di pomodoro con olio, aglio, basilico, sale e pepe. Buon appetito.
I panini | Daniele Reponi
“Le donne di Modena…” è la celebre canzoncina che ormai introduce Daniele Reponi, pronto anche oggi a svelare due nuovi panini. Ingrediente principe stavolta le olive.
Per il primo panino, utilizziamo del pan brioches salato, farciamo con fettine di bresaola, fiocchetti di caprino fresco, un goccio di olio evo, delle olive nocellara del Belice sminuzzate, un po’ di coriandolo e pomodorini secchi pachino.
Il secondo panino, invece, usando pane tenero di tipo2, farciamo con delle fettine di scamorza di bufala, qualche acciughina, olive taggiasche sminuzzate e della marmellata di chinotto.
Crumble di mele | Margherita Grambassi
Il dolce di oggi è dedicato alla salute e in qualità di testimonial dell’Airc, a realizzarlo è la sportiva Margherita Grambassi che presenta una sua ricetta di famiglia. Ci insegna a preparare il suo crumble di mele.
- 1 kg di mele renette, succo di un limone, 20 g di olio evo, cannella, 2 cucchiai di sciroppo d’acero, noci sgusciate qb, pinoli qb, 180 g di farina integrale, una bacca di vaniglia, 120 g di zucchero di canna grezzo, 60 g di olio evo
Sbucciamo le mele, le tagliamo a dadini, le mettiamo in una boulle e aggiungiamo il succo di un limone affinchè non si ossidino. In una padella antiaderente scaldiamo un goccio di oilio evo, quindi uniamo le mele, un pizzico di cannella, lo sciroppo d’acero, pinoli e noci sminuzzate.
Mescoliamo bene il tutto e facciamo andare qualche minuto, senza però fare sfaldare le mele. In una ciotoa mettiamo la farina integrale, la vaniglia, lo zucchero di canna. Aggiungiamo l’olio evo e mescoliamo il tutto.
In una pirofila mettiamo alla base il composto di mele, sopra sbricioliamo il crumble fatto. Inforniamo per 30 minuti a 180°. Buon appetito.
Gara dei cuochi
Pomodoro: Cesare Marretti con Maria Grazia Carcani
Peperone: Diego Bongiovanni con Franco Semeraro
Giuria: Federico Quaranta, Federico Francesco Ferrero, Andrea Mainardi. Vince il peperone, 400€ a Franco.