Martedì 17 ottobre 2017, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da sedici anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esterna nel Cilento, a Santa Maria di Castellabate, si parte, entra Antonella, i saluti e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro Ivano Ricchenono e per il peperone Marco Bottega. In 10 minuti, sul tema della pasta con le alici, Ivano propone le tagliatelle alle alici e pesto di pomodorini secchi, mentre Marco i tagliolini con alici e pane al finocchietto e limone. A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore.
Chi perde avrà una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince Ivano. Due ottimi piatti, ma in quello di Marco mancava un po’ di sale. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
Sformatino di cavolfiore in salsa fucsia | Daniele Persegani
Partiamo ‘col turbo’, insieme al terribile Daniele Persegani. Oggi, il cuoco emiliano propone un piatto che può sembrare un dolce ma che non lo è, infatti è o un antipasto o un secondo. Prepariamo lo sformatino di cavolfiore in salsa fucsia.
- 300 g di cavolfiore, mezzo litro di panna fresca, 50 g di formaggio grattugiato, 30 g di farina di mandorle, 12 g di gelatina in fogli, 1 limone, olio evo, sale e pepe
- per la salsa: 1 barbabietola rossa, 70 g di fagioli cannellini in scatola, 1 lime, semi di papavero, sale, pepe, olio evo
In una pentola mettiamo a bollire parecchia acqua che saliamo, spremiamo al suo interno del succo di limone, lasciamo anche i pezzi del limone e uniamo a cuocere, per 20 minuti, i cavolfiori tagliati a cimette.
Poi li scoliamo e li passiamo leggermente in una padella antiaderente con un goccio di olio, saliamo e pepiamo.
Frulliamo i cavolfiori, li aggiungiamo in una ciotola in cui prima mettiamo la panna montata non edulcorata. Uniamo il formaggio grattugiato, la farina di mandorle, la gelatina sciolta in poca acqua. Amalgamiamo il tutto. Versiamo il composto in degli stampini da sformato monouso. Mettiamo nel frigorifero per almeno 2 o 3 ore.
Sformiamo e li serviamo con una salsa fatta frullando la barbabietola precotta con i fagiolini cannellini, succo di un limone, un goccio di olio, sale e pepe. Decoriamo con mandorle e semi di papavero. Buon appetito.
Strudel di costine di maiale e mele | Andrea Mainardi
Andrea Mainardi pensa al secondo piatto, preparando uno strudel, ma non la classica versione del celebre dolce, bensì un secondo piatto, ni versione salata. Facciamo lo strudel di costine di maiale e mele.
- 8 costine di maiale, 250 g di birra, 1 l di brodo vegetale, 1 cipolla bianca, 2 mele renette, 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 150 g di fontina caldostana, 100 g di salsa barbecue, 1 mazzetto di salvia e uno di timo, 1 uovo, paprika dolce qb, sale qb, olio extravergine qb
In una casseruola scaldiamo un goccio di olio extravergine con la salvia, quindi uniamo le costine di maiale, la birra, il brodo vegetale, un pizzico di sale e di paprika. Cuociamo il tutto, a fiamma lenta, per circa 3 ore con il coperchio.
Poi togliamo il coperchio, alziamo la fiamma e cuociamo fino a che il liquido sarà evaporato. Facciamo rosolare le costine nell’intingolo rimasto. In una padella scaldiamo un goccio di olio e soffriggiamo la cipolla a pezzetti con le mele tagliate a julienne e il timo. Versiamo il tutto sulla sfoglia stesa, quindi sopra mettiamo le costine a cui prima togliamo l’osso.
Spalmiamo sopra la salsa barbecue, mettiamo sopra la fontina tagliata a fettine. Chiudiamo formando uno strudel. Spennelliamo il tutto con un tuorlo d’uovo sbattuto e inforniamo a 200° per 30 minuti.
Torta al cioccolato bianco | Alessandra Spisni
La regina della sfoglia Alessandra Spisni, oggi usa il mattarello, non per tirare una sfoglia da pasta fresca ma per tirare la frolla, per preparare un’ottima torta; e che torta! Facciamo la torta al cioccolato bianco.
- 400 g farina, 160 g di burro, 160 g di zucchero, la scorza di un limone grattugiata, sale qb, 2 uova, 1 pizzico di bicarbonato
- per la farcia: 200 g di cioccolato bianco, 100 g di panna fresca
Prepariamo la frolla impastando, per pochissimo tempo, la farina con le uova, lo zucchero, il burro freddo a pezzetti, un pizzico di bicarbonato, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di sale. In un pentolino, intanto, facciamo fondere il cioccolato bianco insieme alla panna. Dividiamo la frolla in due panetti e li stendiamo.
Foderiamo una tortiera con un disco di frolla. Versiamo il composto di cioccolato e panna, mettiamo sopra l’altro disco di frolla, chiudendo bene i bordi. Inforniamo a 190° per 25/30 minuti. Una volta raffreddata a temperatura ambiente, la mettiamo in frigorifero. Serviamo spolverando con zucchero a velo a piacere. Buon appetito.
Gara dei cuochi
- Pomodoro: Ivano Ricchebono / Alberto Ruggeri
- Peperone: Marco Bottega / Giuliana Giuliani
- Giurato Cristina Bowerman. Giudizi – Tecnica: 8 – 6 Gusto: 8 – 8 Impiattamento: 9 – 7 Per 21 a 25 vince il pomodoro.