Mercoledì 25 ottobre 2017, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da sedici anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esterna a Cassano Irpine a raccogliere e poi a mangiare dolci a base di castagne, si parte, entra Antonella, i saluti e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro Marco Bottega e per il peperone Natale Giunta. In 10 minuti, sul tema delle crocchette di riso, Marco propone i supplì all’amatriciana, mentre Natale l’ arancina di riso. A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore.
Chi perde avrà una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince Marco. Stavolta è sicura, c’è stato un piccolo errore di cottura da parte di Natale e la sua arancina risultava col cuore all’interno un po’ freddo. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
I maritozzi | Anna Moroni
Anna Moroni, oggi si cimenta nella preparazione di un dolce romano amatissimo. Prepariamo delle golosissime brioche seguendo la ricetta originale, antichissima, da farcire a piacere. Ecco i maritozzi.
- 700 g farina 00, 300 g farina manitoba, 200 g latte tiepido circa, 40 g lievito di birra, 150 g olio evo, 2 uova intere, 18 g sale, 150 g zucchero, 150 g cedro candito, 150 g uvette, 1 arancia (solo scorza), latte, 1 tuorlo, zucchero ed acqua per la glassa, panna montata
In un ciotola mescoliamo lo zucchero con gli aromi, ovvero il cedro candito a cubetti, la vaniglia e la scorza grattugiata dell’arancia, ed un cucchiaio di farina. In un’altra ciotola, sciogliamo il lievito di birra fresco nel latte tiepido. Possiamo ridurre la quantità di lievito allungando i tempi di lievitazione. Ammolliamo l’uvetta in acqua tiepida. Dopo qualche minuto, la scoliamo e la infariniamo.
Su un piano, disponiamo le farine, 00 e manitoba, a fontana. Al centro mettiamo l’olio e le uova intere. Impastiamo aggiungendo pian piano la miscela di latte e lievito. Ad impasto quasi formato, aggiungiamo le uvette infarinate per bene e gli aromi (cedro, arancia e zucchero). Dopo qualche minuto di impasto, ottenuto un composto liscio ed omogeneo, mettiamo quest’ultimo in una ciotola a lievitare, coperto con della pellicola, per 2-3 ore circa.
Ricaviamo dall’impasto lievitato dei panetti di 50 g circa. Diamo la forma di palline allungate, roteando l’impasto tra le mani. Spruzziamo con un po’ di latte, spennelliamo con tuorlo diluito con acqua e lasciamo lievitare ancora fino al raddoppio. Inforniamo a 200° per 10 minuti, poi abbassiamo a 180° e lasciamo cuocere ancora qualche minuto, fino a doratura.
Anna consiglia di mettere un pentolino con l’acqua nel forno. Se vogliamo, inoltre, possiamo lucidare i maritozzi ancora caldi con uno sciroppo di acqua e zucchero. Serviamo tagliando a metà e con una generosa farcitura di panna montata.
Lattuga ripiena | Luisanna Messeri
La toscanaccia Luisanna Messeri prepara un piatto unico, povero ma golosissimo. Pochi ingredienti, decenni e decenni di storia e tanto gusto. Prepariamo la lattuga ripiena.
- 4 lattughe da 400 g l’una, 300 g ricotta di pecora, 60 g formaggio grattugiato, 200 g mortadella, 1 uovo, 1 tuorlo, 1 cipolla media rossa, 20 g pangrattato, 2 rametti di timo, 250 g pomodori piccadilly, aglio, basilico, olio evo, sale e pepe
Prendiamo una lattuga romana intera, la laviamo e la immergiamo per 30 secondi in acqua bollente. La scoliamo subito e la passiamo in acqua ghiacciata, quindi la lasciamo sgocciolare su un canovaccio.
Su un foglio di carta forno bagnato e strizzato mettiamo dello spago, in modo da formare un asterisco. Poggiamo al centro la lattuga sbollentata. La priviamo del cuore e la allarghiamo per bene. In una pentola, facciamo rosolare la cipolla tritata con il cuore della lattuga ed un filo d’olio. Trasferiamo in una ciotola ed uniamo la ricotta, 40 g di formaggio grattugiato, l’uovo ed il tuorlo, sale, pepe, foglie di timo e la mortadella affettata a pezzetti. Mescoliamo per bene.
In una pentola, facciamo rosolare la cipolla tritata con il cuore della lattuga ed un filo d’olio. Trasferiamo in una ciotola ed uniamo la ricotta, 40 g di formaggio grattugiato, l’uovo ed il tuorlo, sale, pepe, foglie di timo e la mortadella affettata a pezzetti. Mescoliamo per bene.
Mettiamo una cucchiaiata di ripieno al centro della lattuga e richiudiamo le prime foglie sul ripieno. Mettiamo dell’altro ripieno ai lati, intorno al cuore, e copriamo con le altre foglie. Continuiamo così fino a finire le foglie ed il ripieno. Chiudiamo con lo spago, trasferiamo in un tegame con un filo d’olio, una spolverata di formaggio grattugiato (20 g) e pangrattato. Serviamo a fette con un buon sugo di pomodoro.
Il benessere | Evelina Flachi
La Dottoressa Evelina Flachi anche oggi si occupa di benessere in cucina, dando oggi qualche consiglio per affrontare lo scombussolamento del passaggio all’ora solare che potrebbe causare insonnia. Se è un disturbo cronico bisogna rivolgersi ad un medico, se una cosa sporadica ci possono essere alcune accortezze.
Mangiare cereali a cena, fare attività fisica ma non alla sera, evitare di consumare cioccolato alla sera, una tazza di latte calda con magari un pochino di miele favorisce il sonno. Un estratto utile può essere a base di lattuga, radicchio rosso, carota, pera e semi di zucca.