Lunedì 20 novembre 2017, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da sedici anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esterna a Forlinpopoli ad omaggiare la statua di Artusi, si parte, entra Antonella, i saluti e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro Cristian Bertol e per il peperone Ambra Romani. In 10 minuti, sul tema de le alette di pollo, Cristian propone le alette di pollo fritte con farina di polenta e cavolo cappuccio, mentre Ambra le alette di pollo speziate con salsa allo yogurt. A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore.
Chi perde avrà una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince Ambra. Premia il sapore dello speziato e la salsina che ha trovato fantastica. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
Ravioli di patate e mortadella con salsa ai funghi | Alessandra Spisni
Iniziamo questa settimana all’insegna del buonumore con Alessandra Spisni. La sfoglina emiliana prepara uno dei suoi primi piatti imperdibili. Prepariamo i ravioli di patate e mortadella con salsa ai funghi.
- 5 uova, 500 g farina
- 500 g patate, 200 g mortadella, 1 uovo, 100 g formaggio grattugiato, 100 g mascarpone, sale e pepe
- Salsa: 500 g funghi misti, prezzemolo, 100 g burro, 1 scalogno, olio evo, sale e pepe
Prepariamo la pasta all’uovo, impastando la farina con le uova. Lasciamo riposare per mezz’ora, coperta con la pellicola. Tiriamo la sfoglia sottile. Passiamo alla salsa ai funghi. In padella, facciamo sciogliere il burro. Mettiamo a rosolare lo scalogno tritato, i funghi freschi e saliamo. Copriamo e lasciamo cuocere.
Per il ripieno, in una ciotola mettiamo la mortadella tritata, le patate lesse schiacciate, il formaggio grattugiato ed il mascarpone. Mescoliamo ed aggiustiamo di sale. Formiamo dei ciuffi di ripieno su metà della sfoglia sottile. Copriamo con l’altra metà di sfoglia e sigilliamo per bene, in modo da far uscire tutta l’aria. Tagliamo i tortelli della forma preferita. Tuffiamo in acqua bollente e salata.
Scoliamo la pasta e la condiamo con i funghi cotti nel burro. Finiamo con una spolverata di formaggio grattugiato e prezzemolo tritato. Oppure, possiamo tuffare la pasta fresca nell’acqua bollente e salata. Appena viene a galla, la scoliamo e la facciamo asciugare su un canovaccio pulito (ma senza ammorbidente). Deve essere ben asciutta. Quindi la conserviamo in frigorifero, scoperta, fino al momento dell’utilizzo, in cui verrà nuovamente lessata e infine condita.
Risotto al Barolo e toma piemontese | Sergio Barzetti
Sergio Barzetti, il maestro dei risotti, propone uno degli abbinamenti più amati, squisitamente piemontese. Un risotto da riproporre sotto le feste. Prepariamo il risotto al Barolo e toma piemontese.
- 320 g riso Baraggia Piemontese, 1/2 cipolla rossa, 3 bicchieri di Barolo, 200 g toma piemontese, 40 g formaggio grattugiato, 1 mela annurca, burro, brodo di gallina, alloro, sale
In un pentoilno, facciamo bollire 2 bicchieri di Barolo con una foglia di alloro e la mela e lasciamo ridurre della metà. Partiamo da un soffritto. Facciamo sciogliere una noce di burro nel tegame e mettiamo a soffriggere la cipolla tritata. Mettiamo a tostare il riso e, dopo qualche minuto, sfumiamo con un bicchiere di Barolo. Bagniamo con il brodo di gallina e portiamo a cottura, aggiungendo il brodo quando serve.
Una volta cotto il riso, spegniamo e mantechiamo con la toma, il formaggio grattugiato ed una noce di burro. Serviamo su un letto di toma affettata e con delle gocce di riduzione di Barolo e mela.
Torta al limone al microonde | Natalia Cattelani
Natalia Cattelani, come ogni lunedì, rende più dolce il ritorno alla routine, con una delle sue splendide creazioni. Oggi, una delle ricette contenute nel nuovo libro di Antonella. Una torta semplice, ma golosa; perfetta per la colazione o la merenda. Prepariamo la torta al limone al microonde, da preparare in 10 minuti.
- 2 uova, 240 g farina, 120 g zucchero, 1 limone bio, 60 g olio di semi, 50 ml acqua, 2 cucchiaini di lievito per torte
- Per i limoni glassati: 2 limoni bio, 100 g zucchero, 50 g acqua
- Ghiaccia: 100 g zucchero a velo
In una ciotola, mettiamo le uova intere e lo zucchero. Mescoliamo con una frusta manuale. Bastano pochi istanti. Aggiungiamo i liquidi: l’acqua, il succo e la buccia grattugiata del limone e l’olio di semi. Mescoliamo per bene. Aggiungiamo infine la farina (meglio se setacciata) ed il lievito per dolci. Mescoliamo ancora fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Spennelliamo una pirofila con lo staccante (qui la ricetta), o semplicemente burro e farina. Versiamo all’interno l’impasto. Inforniamo al microonde a potenza 750 watt (non proprio al massimo) per 6-7 minuti. Inseriamo lo stecchino, se non è cotta, facciamo cuocere ancora 30 secondi. Otterremo un pan di Spagna un po’ sbiadito. Possiamo anche realizzare dei muffin. In alternativa, cuociamo in forno a 180° per 30 minuti circa.
Decorazione: in padella, mettiamo acqua, zucchero e fettine di limone. Facciamo cuocere per 10 minuti, in modo da far caramellare le fettine di limone. Preleviamo le fettine con una forchetta o delle pinze e le lasciamo raffreddare su un foglio di carta forno. Lasciamo raffreddare anche lo sciroppo che si è creato in padella.
Spolveriamo la torta con zucchero a velo e decoriamo con le fettine di limone candito. Oppure, tagliamo a metà e farciamo con della panna montata.
Possiamo anche preparare una sorta di ghiaccia, mescolando allo zucchero a velo qualche cucchiaino di sciroppo di cottura delle fette di limone freddo. Dobbiamo ottenere una crema sostenuta, non troppo liquida. Con queste glassiamo la torta.
Gara dei cuochi
- Pomodoro: Cristian Bertol/ Antonia Caragnani
- Peperone: Ambra Romani / Antonio Argentieri
- Giurato Federico Francesco Ferrero. Giudizi – Tecnica: 7 – 8 Gusto: 7 – 8 Impiattamento: 6 – 7 Per 23 a 20 vince il peperone.