Giovedì 8 febbraio 2018, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da quasi diciotto anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esterna a SanRemo alla scoperta della torta verde, si parte, entra Antonella, i saluti inziali e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro Mauro Improta e per il peperone Natale Giunta. In 10 minuti, sul tema delle chiacchiere di carnevale, Mauro propone lechiacchiere al cioccolato, mentre Natale propone le chiacchiere con Marsala, cacao e colata di pistacchi.
A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore. Chi perde ha una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince Mauro. Premia le più gustose. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
Tortelli a pois con salmone e caprino | Alessandra Spisni
Giovedì grasso in compagnia di Alessandra Spisni. Con la sfoglina emiliana prepariamo un primo piatto squisitamente carnevalesco, ideato dalla figlia, che ama la sfoglia colorata… Ecco i tortelli a pois con salmone e caprino.
- 600 g farina, 5 uova, 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro, 50 g spinaci lessati e tritati, nero di seppia, 300 g caprino, 150 g mascarpone, 100 g salmone affumicato, 150 g burro, sale e pepe
Prepariamo la pasta all’uovo, lavorando la farina con le uova ed il concentrato di pomodoro. Avvolgiamo il panetto nella pellicola e lo lasciamo riposare per mezz’ora. Procediamo nello stesso modo con gli altri impasti colorati, sostituendo al concentrato, via via, gli spinaci frullati ed il nero di seppia.
Ne teniamo una parte gialla, semplicemente con le uova. Tiriamo la sfoglia rossa sottile. Dalle altre sfoglie, invece, ricaviamo dei pallini, che attacchiamo sulla sfoglia rossa passando sopra, una sola volta, col matterello.
Per il ripieno, in una ciotola, mescoliamo il salmone tritato al coltello con il caprino, il mascarpone, sale e pepe. Teniamo da parte.
Capovolgiamo la sfoglia e formiamo dei ciuffi di ripieno sulla sfoglia a pois tagliata a quadratoni. Richiudiamo in modo da formare dei tortelloni. Lessiamo in acqua bollente e salata, scoliamo e condiamo semplicemente con del burro fuso.
Seppie e carciofi | Gianfranco Pascucci
Ancora pesce, con Gianfranco Pascucci, che prepara un piatto a base di seppie. Un classico con il tocco dello chef, ma da una ricetta dell’amico Alberto. Ecco le seppie e carciofi di Alberto.
- 400 g seppie, 2 carciofi, 1 cucchiaio di semola, 3 cucchiai di farina 00, 4 cucchiai di acqua, olio evo, sale
- Panna acida: 100 g succo limone, 150 g panna, 5 g mentuccia, 1 pizzico di zucchero, 1 pizzico di sale
- 3 polvere Tandoori, Salicornia
Con un pezzo di carta assorbente, asciughiamo bene la seppia e la ripuliamo dal nero. Tagliamo a listarelle sottilissime. Puliamo i carciofi e li tagliamo allo stesso modo, a fettine sottilissime, dopo averli immersi in acqua e limone (in modo che non si anneriscano). In una ciotolina, mescoliamo le seppie ai carciofi.
Condiamo con il sale ed aggiungiamo la semola e la farina. Mescoliamo per bene ed aggiungiamo l’acqua fredda. Mescoliamo ancora: dobbiamo ottenere una sorta di pastella.
In una padella antiaderente, scaldiamo un generoso filo d’olio. Quando l’olio è ben caldo, mettiamo a cuocere seppie e carciofi impastellati, come fossero una frittata. Non dev’essere troppo alta. Quando la ‘frittata’ è ben dorata su un lato, la giriamo e la facciamo cuocere anche su questo lato. Per la salsa di accompagnamento, mescoliamo la panna con il succo di limone, zucchero, sale, foglie di menta a pezzetti e, se vogliamo, della polvere Tandoori.
Pane di campagna | Gabriele Bonci
E, per finire in golosità, arriva Gabriele Bonci con la sua imperdibile pizza! Oggi, però, Bonci ci insegna a fare il pane in casa. Ecco il pane di campagna.
- 800 g di farina tipo 2 Buratto, 200 g di farina di segale, 650 g acqua, 200 g farina di farro spezzato + 400 g acqua calda, 20% di lievito naturale o 3 g di lievito di birra secco, 20 g di sale
In una ciotola, mettiamo 800 g di farina tipo 2 Buratto e 200 g di farina di segale. Aggiungiamo il 55% di acqua, ovvero 550 g. Mescoliamo velocemente con una cucchiaio e, dopo pochi istanti, ci fermiamo. A parte, mescoliamo 200 g farro spezzato e 400 g acqua calda, in modo da ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Aggiungiamo quest’ultimo composto al primo. Uniamo il 20% di lievito naturale o 3 g di lievito di birra secco, ancora 100 g di acqua e 20 g di sale. Lavoriamo fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Facciamo lievitare 4 ore. Una volta lievitato, formiamo delle pagnotte di circa 350 g. Facciamo lievitare ancora 4-5 ore. Diamo una forma allungata e inseriamo in uno stampo da plumcake coperto con canovaccio infarinato. Lasciamo riposare 20 minuti a temperatura ambiente, poi 24 ore in frigorifero. Il giorno dopo, capovolgiamo il pane su una teglia infarinata e pratichiamo tre tagli in superficie (3 o 4). Inforniamo a temperatura molto alta fino a doratura.
Gara dei cuochi
- Pomodoro: Mauro Improta/ GianPietro Lazzari
- Peperone: Natale Giunta/ Marta Iacoponi
- Giurato Fiordaliso. Giudizi – Tecnica: 8 – 9 Gusto: 7 – 10 Impiattamento: 8 – 6 Per 25 a 23 vince il peperone.