Mercoledì 21 febbraio 2018, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da quasi diciotto anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esterna in Valle D’Aosta alla scoperta dei formaggi valdostani, si parte, entra Antonella, i saluti inziali e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro GianPiero Fava e per il peperone Riccardo Facchini. In 10 minuti, sul tema delle patate fritte, GianPiero propone lechips di tre patate con salsa tartara e salsa piccante, mentre Riccardo propone le bucce di patate fritte, cheeps e maionese alla maggiorana e al rosmarino.
A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore. Chi perde ha una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince GianPiero.
Entrambe le patate erano un po’ unte, quindi a parità giudica le salse e ha trovato in quelle di Riccardo troppa maionese. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
Carbonade alla fiamminga | Anna Moroni
Ad aprire il menu di oggi è l’inossidabile Annina Moroni, che prepara un piatto molto amato in Belgio e nel nord Europa. Ecco un secondo piatto ricchissimo, la carbonade alla fiamminga.
- 1,2 Kg di polpa di manzo magra, 850 g cipolle bianche, 250 g pancetta affumicata, 1 cucchiaio di zucchero di canna, 50 cl birra scura, 1 cucchiaio di aceto bianco, 1 cucchiaio di mostarda forte, prezzemolo, cerfoglio, alloro, 150 g pane scuro, 50 g burro, sale, pepe nero
- Per accompagnare: cavolfiore e patate lesse.
Affettiamo le cipolle bianche e le mettiamo a stufare in un tegame, coperte, con un filo d’olio. Quando sono morbide e ben cotte, aggiungiamo lo zucchero di canna e sfumiamo con l’aceto (con la fiamma al massimo). Lasciamo caramellare qualche minuto.
In un’altra padella, sciogliamo una noce di burro e mettiamo a rosolare la pancetta tritata grossolanamente. Quando la pancetta è ben saltata, la togliamo e, al suo posto, mettiamo a cuocere la carne a straccetti.
Facciamo ben sigillare, quindi saliamo e trasferiamo in un altro tegame capiente, dove formiamo un primo strato di carne. Copriamo con parte delle cipolle in agrodolce e della pancetta. Continuiamo a fare degli strati di carne e cipolle. Anna ne fa 3. Spalmiamo le fette di pane con la mostarda e le disponiamo sopra la carne. Bagniamo il tutto con la birra. Mettiamo un mazzetto di erbe aromatiche, copriamo e lasciamo cuocere 3 ore a fiamma bassa.
Testaroli al pesto d’inverno | Luisanna Messeri
Dopo Annina, la toscanaccia Luisanna Messeri prepara uno dei suoi piatti antichi ed autentici. Un primo piatto che nasce tra la Toscano e la Liguria, sui monti. Ecco i testaroli al pesto d’inverno.
- Testaroli: 300 g farina di farro, 200 g farina 0 o 1, 750 g acqua tiepida, 50 g olio evo, sale
- Pesto: 2 mazzi di cavolo nero, 4 acciughe sotto sale, 1 spicchio d’aglio, 200 g mandorle non pelate, 200 g noci, 200 g pecorino toscano stagionato, olio evo, sale e pepe, peperoncini rossi freschi
Prepariamo le crespelle: mischiamo la farina di farro con la farina di frumento. Aggiungiamo l’olio, il sale e l’acqua tiepida poca per volta, cominciando a mescolare con una frusta. Dobbiamo ottenere una pastella senza grumi. Lasciamo riposare il composto per mezz’ora.
Ungiamo una padella grande con dell’olio. La scaldiamo per bene e coliamo all’interno un mestolo di composto. Lo spalmiamo con una spatola, in modo da renderlo uniforme. Copriamo con il coperchio e lasciamo cuocere; dopo qualche istante, rigiriamo. Ottenute delle crepes dorate, le tagliamo a losanghe, come dei maltagliati. Li cuociamo nuovamente in acqua bollente e salata.
Per il condimento, ovvero il pesto d’inverno, ricaviamo dal cavolo nero la parte verde. Sbollentiamo quest’ultima per 4-5 minuti in acqua salata. Trasferiamo in un bicchiere da mixer ed aggiungiamo acciughe, mandorle, noci, pecorino, mezzo spicchio d’aglio e l’olio. Frulliamo con un mixer ad immersione fino ad ottenere un pesto cremoso. Scoliamo i tastaroli e li condiamo con il pesto preparato. Completiamo con una spolverata di formaggio grattugiato.
Il benessere | Evelina Flachi
La Dottoressa Evelina Flachi continua anche oggi a parlarci ddei falsi miti in cucina, dando come sempre preziosi consigli. Non è vero seguire la diceria della pasta a pranzo e le proteine a cena, questo non garantisce benessere e/o dimagrimento; le patate non sono considerate verdure anche se sono ortaggi; esistono cotture che non distruggono i nutrienti delle verdure come la vaporiera; l’esercizio fisico non sempre fa perdere peso. Un estratto idratante lo possiamo fare con cetrioli, lattuga, ananas e pompelmo.
Gara dei cuochi
- Pomodoro: GianPiero Fava/ Adelina Cascone
- Peperone: Riccardo Facchini/ Massimo Moro
- Giurato Paolo Marchi. Giudizi – Tecnica: 7 – 8 Gusto: 8 – 7 Impiattamento: 8 – 6 Per 21 a 23 vince il pomodoro.