Lunedì 12 marzo 2018, come ogni giorno, c’è solo un programma che dispensa consigli, ricette e divertimento, altro non può essere che La prova del cuoco che, oltre ad insegnare a cucinare ormai da quasi diciotto anni a milioni di persone, fa passare anche a chi lo segue un’ora e mezza serena, spensierata e di risate. Anche nella puntata odierna Antonella e tutto lo staff del programma sono pronti con nuove ricette e nuove rubriche.
La gara | Primo round
Dopo la breve anteprima in cui Tinto era in esternain Abruzzo, sul Gran Sasso a Campo Imperatore,, si parte, entra Antonella, i saluti inziali e al via con il 1° round della gara. I cuochi in gara oggi sono per il pomodoro Katia Macari e per il peperone Mauro Improta. In 10 minuti, sul tema della piadina, Katia propone lapiadina con prosciutto crudo, stracchino e rucola, mentre Mauro propone la piadina con mortadella, patate arrostite e robiola.
A giudicare poi la stessa Antonella, che assaggia e decreta un vincitore. Chi perde ha una penalità nella gara finale, scelta dallo sfidante vincitore tra cinque opzioni di scelta. E per Antonella, vince Katia.
Per affetto premia la tradizionalità, la classica piadina. Qui non viene data la ricetta, con gli ingredienti precisi, ma si seguono solo le gesta dei cuochi.
Spalla di maiale alla birra e arancia | Daniele Persegani
Non è martedì, ma c’è Daniele Persegani! Il cuoco emiliano fa capolino nel lunedì de La prova del cuoco, insieme al suo compare Mainardi, per preparare un secondo piatto a base di maiale. Ecco la spalla di maiale alla birra e arancia.
- 1 spalla di maiale da 1,8 Kg, 3 arance rosse, 2 birre chiare (1 l), 1 cucchiaio di origano secco, 1 cucchiaio di coriandolo in polvere, 1 cucchiaio di paprika affumicata, 1 cucchiaio di sale fino, 1 cucchiaio di pepe nero frantumato, 1 peperoncino piccante, 2 spicchi di aglio, 1 bicchiere di olio evo, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, mezzo l di brodo, fecola q.b.
- Burtlèna: acqua gasata, vino bianco, 1 uovo, farina 00, sale, olio per friggere
Su un piatto, mettiamo il peperoncino, il pepe, la paprika, l’origano, il coriandolo ed un cucchiaio abbondante di sale fino. Adagiamo sopra la spalla di maiale e la massaggiamo, facendo aderire per bene tutte le spezie. Mettiamo il pezzo di carne a rosolare in un tegame, con generoso olio d’oliva già caldo.
Versiamo all’interno del tegame tutte le spezie ed il sale. Quindi bagniamo con il succo di 3 arance e la buccia grattugiata dell’agrume. Sfumiamo con la birra, aggiungiamo il concentrato di pomodoro, copriamo e lasciamo cuocere a fuoco basso per 4-5 ore. Dopo questa prima cottura, scopriamo ed inforniamo per mezz’ora a 200°.
Per la burtlèna, in una ciotola sbattiamo il vino bianco con l’acqua gasata e 1 uovo. Aggiungiamo la farina, quanta ne serve ad ottenere una pastella liquida ma consistente (simile ad una crema pasticcera). In una padella, scaldiamo un generoso filo d’olio. Versiamo con un mestolo parte dell’impasto e lo allarghiamo sulla padella. Versiamo sopra un mestolo di olio bollente, in modo da cuocerla in superficie. Facciamo dorare su entrambi i lati. Serviamo la spalla affettata con la burtlèna ed il fondo di cottura.
Cannelloni allo speck | Andrea Mainardi
Non solo al martedì. Andrea Mainardi arriva in cucina anche di lunedì, per proporre una delle sue ricette economiche, ma d’effetto. Prepariamo i cannelloni allo speck.
- 200 g farina, 2 uova
- 1 cespo di radicchio di Chioggia, 1 bicchiere di vino rosso, 400 g ricotta, 200 g speck, 200 g scamorza affumicata affettata, 500 ml besciamella, 50 g formaggio grattugiato, noce moscata, curcuma, olio evo, sale e pepe
Scaldiamo un filo d’olio in padella. Mettiamo ad appassire il radicchio affettato. Spolveriamo con il pepe e saliamo dopo aver fatto evaporare l’acqua. Sfumiamo con il vino e lasciamo asciugare. In una ciotola, ammorbidiamo la ricotta con un filo d’olio, noce moscata, sale e pepe.
Prepariamo la pasta all’uovo, impastando la farina con le uova. Lasciamo riposare per mezz’ora, coperta. Tiriamo la sfoglia con la nonna papera, molto sottile. Ricaviamo dei rettangoli 20×15 cm. Spalmiamo su ogni rettangolo uno strato generoso di ricotta ammorbidita. Disponiamo sopra il radicchio saltato e la scamorza affumicata affettata. Arrotoliamo, in modo da ottenere un salsicciotto. Arrotoliamo quest’ultimo con dello speck affumicato.
Profumiamo la besciamella, che dev’essere liquida, con un pizzico di curcuma. Formiamo uno strato di besciamella sul fondo di una pirofila. Disponiamo sopra i cannelloni. Copriamo con tutta la besciamella e spolveriamo con formaggio grattugiato. Inforniamo a 180° per 40 minuti.
Ciambellone cioccolato e cocco | Anna Moroni
Chiudiamo in bellezza e ‘in golosità‘, con il dolce di Anna Moroni. Oggi, un dolce golosissimo, della nonna, un sontuoso ciambellone. Prepariamo il ciambellone cioccolato e cocco.
- Ciambella: 3 uova intere, 1 tuorlo, 280 g farina 00, 90 g olio di semi, 170 g zucchero, 40 g cacao amaro in polvere, 180 ml latte, 1 bustina di lievito per dolci
- Ripieno al cocco: 50 ml panna, 150 g farina di cocco, 120 g zucchero, 1 albume, 10 g fecola di patate
In una ciotola, mettiamo le uova intere ed il tuorlo. Sbattiamo con una frusta manuale, aggiungendo lo zucchero, l’olio ed il latte. Ottenuta una miscela omogenea, aggiungiamo la farina, un pizzico di sale ed il cacao amaro in polvere. Per velocizzare, possiamo usare delle fruste elettriche. Mescoliamo il tutto fino ad ottenere una miscela omogenea e senza grumi.
Prepariamo il ripieno al cocco. In un’altra ciotola, mettiamo l’albume con lo zucchero e la panna. Mescoliamo con una frusta manuale, quindi aggiungiamo la fecola di patate e la farina di cocco. Otterremo una sorta di crema.
All’interno di uno stampo a ciambella imburrato ed infarinato, coliamo metà del composto al cioccolato. Disponiamo sopra la crema al cocco, a cucchiaiate, mantenendo liberi i bordi. Copriamo con il composto al cioccolato rimasto. Inforniamo a 180° per 45 minuti.
Gara dei cuochi
- Pomodoro: Katia Macari/ Monica Pietrarelli
- Peperone: Mauro Improta/ Vittorio Porretta
- Giurato Sonia Peronaci. Giudizi – Tecnica: 5 – 8 Gusto: 8 – 8 Impiattamento: 6 – 8 Per 24 a 19 vince il peperone.